La ferrata delle Taccole, sistemata e migliorata nel 2021, si trova sul Monte Baldo alla Cima delle Buse ed è raggiungibile dopo circa tre ore di cammino. Breve ma intensa, è consigliata agli escursionisti con ottima esperienza e conoscenza del mondo alpino. La ferrata ha alcuni passaggi difficili ed è esposta in particolare lungo la fessura che caratterizza la via.

I Maroc di Cassone sono quattro blocchi di roccia nel bosco attrezzati per l’arrampicata che comprendono anche una zona boulder. La falesia dispone di 23 vie di diverse difficoltà, dal 4A al 7B, ideali per chi vuole avvicinarsi a questo sport. Arrampicabile tutto l’anno, la falesia si trova in zona ombreggiata.

Un facile percorso ad anello di tredici chilometri, lungo i borghi del Comune di Brenzone, partendo da Sommavilla fino a Castelletto in riva al Lago.

In parte scavato sul costone del Monte Cimo i suoi 1740 gradini lo rendono un percorso molto impegnativo, con un dislivello di 600 metri. Si parte dal classico itinerario d’accesso al Santuario della Madonna della Corona dalla Val d’Adige (sentiero n. 73, Sentiero dei pellegrini) dal centro di Brentino.

Pazzon è una frazione di Caprino e da qui parte una bellissima passeggiata ad anello che dal centro di Pazzon scende verso la valle del torrente Tasso per poi raggiungere località Porcino per poi risalire a Pazzon.

Un itinerario di quindici chilometri abbastanza impegnativo ma molto vario e soddisfacente. Il percorso inizia a Malcesine sul sentiero CAI 659 e porta all’Eremo di San Benigno e Caro, attraversando molti punti panoramici sulle gole e i torrioni del Baldo, sul Garda e con dei bellissimi tratti all’interno del bosco.

Itinerario che si snoda per circa 8 Km nella zona collinare a nord-ovest di Custoza in un ambiente naturale tipico dell’anfiteatro morenico tra campi coltivati, prati, ruscelli e boschi.

Dal parcheggio in Località Due Pozze si sale a destra su strada seguendo le indicazioni per il Rifugio Fiori del Baldo, Bocchette di Naole. Il sentiero passa qualche metro sotto le creste e prosegue fino al Rifugio Chierego ai piedi di Cima Costabella che offre un panorama incredibile.

L’itinerario parte dalla contrada Canevoi, attraversa la pineta Sperane e arriva alla frazione Lumini. Da qui si imbocca il sentiero che porta in cima al Monte Belpo dove è possibile ammirare il Lago di Garda sud e la Pianura Padana, per scendere poi al punto di partenza passando per Dosso Croce.

Un itinerario alla portata di tutti lungo le mulattiere e i sentieri di Brenzone sul Garda. Si parte da Castello, si sale fino a S. Antonio delle Pontare, si scende e risale verso il conosciuto borgo di Campo e si ritorna al punto di partenza passando per Marniga.

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