Dal parcheggio in Località Due Pozze si sale a destra su strada seguendo le indicazioni per il Rifugio Fiori del Baldo, Bocchette di Naole. Il sentiero passa qualche metro sotto le creste e prosegue fino al Rifugio Chierego ai piedi di Cima Costabella che offre un panorama incredibile.
Comune: Ferrara di Monte Baldo
La biodiversità del Monte Baldo
La flora e fauna del Monte Baldo è largamente diversificata in 4 fasce caratteristiche: mediterranea, montana, boreale e alpina. La vegetazione nella prima fascia comprende caratteristiche simili a quelle della riva del Garda. Tra le piante ricordiamo il leccio, la roverella, il carpino nero, il rosmarino, l’alloro e il cappero. Spostandosi nella fascia montana, si incontrano numerose foreste di faggio, tiglio, abete bianco e larice che rappresentano il polmone naturale del comprensorio. Nell’area boreale troviamo vistose fioriture di croco bianco, genziana e anemone del Baldo. Tra gli alberi troviamo il pino mugo, il ginepro, il sorbo e l’erica. Nell’ultima fascia alpina abbiamo il cosiddetto Giardino d’europa. Quest’area è composta da vegetazioni rupestri dove le specie visibili sono poche, il rododendro e la potentilla sono degli esempi. Per quanto riguarda la fauna, troviamo moltissimi mammiferi come il capriolo, camoscio, ermellino, marmotta, tasso, scoiattolo e cervo. Mentre per l’avifauna troviamo: l’aquila reale, civetta, gufo reale, corvo imperiale, l’upupa, il picchio, il gallo cedrone, il fringuello e l’allodola.
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Ferrara di Monte Baldo, VR, Italia
Gallerie e trincee scavate nella roccia del Monte Baldo
Durante la prima guerra mondiale, le alture del Monte Baldo furono protagoniste per il posizionamento di punti strategici per un vantaggio visivo sui nemici a valle. Un esempio è il Monte Vignola, situato dal lato opposto del Parco Naturale del Monte Baldo. In posizione di vantaggio, le truppe italiane costruirono ulteriori canali strategici come gallerie, artiglierie antiaeree, caserme e grandi impulvi per la raccolta di acqua piovana. Sul Monte Altissimo invece operò il Battaglione Volontari Ciclisti e Automobilisti che lasciò dietro il suo cammino innumerevoli strade, rifugi e trincee militari. Tra loro spiccavano figure importanti del movimento futurista: Marinetti, Boccioni, Sironi e Russolo.
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Il Sentiero Delle Trincee (Novezza), Strada Provinciale 8, Ferrara di Monte Baldo, VR, Italia
Il sacrario evocativo del Baldo
L’opera di recente concezione è situata nell’area del comune di Ferrara di Monte Baldo. Realizzata dall’Associazione Combattenti e Reduci insieme alla Federazione Provinciale di Verona nel 1982, il sacrario è un luogo fortemente evocativo e non a caso è situato in un area del Baldo che è stata nella storia luogo di importanti operazioni belliche. Infatti, non mancano i numerosi resti militari degli eserciti combattenti.
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Sacrario del Monte Baldo, Ferrara di Monte Baldo, VR, Italia
La via Vajo dell’Orsa tra boschi e malghe
La via Vajo dell’Orsa comincia scendendo dal centro di Ferrara di Monte Baldo prendendo la strada asfaltata n. 656. Al primo tornante si svolta nel bosco sul sentiero n 674, ricco di conifere e con leggeri saliscendi, si ottiene un’ampia veduta del versante sud del Monte Cor. Nell’ultima parte si raggiunge rapidamente la valle nelle ampie radure di Malga Orsa. Dalla Malga ci si ricongiunge al sentiero n. 75 che scende nel bosco con alcuni tornanti fino al torrente, arrivando al bivio con il sentiero 74 che scende a Brentino, da lì si raggiunge il ponte tibetano dopo un centinaio di metri.
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Vajo dell'Orsa, Brentino, VR, Italia
Una chiesa suggestiva nel cuore della montagna
Meta ideale per chi ricerca tranquillità e spiritualità, il Santuario Madonna della Corona rappresenta l’unione perfetta tra storia e spettacolo naturalistico. Luogo sospeso tra cielo e terra, il santuario è celato nel cuore roccioso del Baldo dove, documenti medievali, attestano presenze eremitiche fin dall’anno mille. Dopo le innumerevoli modifiche strutturali nel corso dei secoli, dal 1974 il santuario fu affidato all’architetto Guido Tisato con l’incarico di demolire e ricostruire l’intera struttura, mantenendo le parti antiche più rilevanti. Inoltre, il santuario comprende una larga collezione di pezzi artistici importanti di tipo scultoreo e architettonico.
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Santuario Madonna della Corona, Vicolo Santuario, Spiazzi, VR, Italia
L’Hortus Europae di Novezzina
Rifugio di specie floristiche, l’orto botanico di Novezzina attrae ogni anno numerosi visitatori appassionati della montagna baldese per le sue oltre 700 specie vegetali sull’omonimo monte. La sua particolarità è la creazione di microambienti ed ecosistemi simili il più possibile a quelli originali.
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Orto Botanico del Monte Baldo - Rifugio Novezzina, Strada Graziani, Ferrara di Monte Baldo, VR, Italia
L’osservatorio astronomico pubblico del Garda
L’osservatorio astronomico Monte Baldo Angelo Gelodi è il primo osservatorio pubblico della provincia di Verona interamente gestito dal comune di Ferrara di Monte Baldo. Dal 2001, l’osservatorio, è impegnato in pubblicazioni scientifiche e nell’organizzazione di visite presso la struttura. Esso prende il nome da un generale impegnato nelle trasmissioni alpine che collaborò anche alla sua realizzazione. Appassionati di montagna e astronomia non saranno delusi da questo osservatorio situato nei pressi dell’orto botanico del rifugio Novezzina.
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Osservatorio Astronomico Monte Baldo "A.Gelodi", Ferrara di Monte Baldo, VR, Italia